DALL’AMERICA LATINA CON FURORE (O MEGLIO, COLORE), LA PRIMAVERA/ESTATE 2015 SARÀ ALL’INSEGNA DEL PONCHO.
Il poncho è usato in origine come mantello dalle popolazioni indigene dell’America Meridionale: è composto da un unico pezzo di stoffa rettangolare munito di un’apertura centrale per la testa.
Dalla tradizione andina alle passerelle il passo è breve e chi era abituato ad indossarlo solo in inverno per ripararsi dal freddo, ritroverà il poncho più colorato che mai anche nella primavera.
La forma resta geometrica secondo la tradizione, ma stampe e nuance vivaci rendono il poncho un indumento attuale quanto comodo e femminile.
Dolce&Gabbana si ispirano ai colori caldi e passionali della spagna, come rosso e nero, e spargono sulle mantelle cascate di petali e fiori. Frange in suede sembrano ballare come tante ballerine di tango e flamenco all’incedere flessuoso delle modelle.
Le frange irretiscono anche Etro, che si ispira agli indiani d’America, specialmente alla tribù dei Sioux, con una celebrazione della caccia al bisonte.
Ma la moda, si sa, è anche stupore e sperimentazione e anche il poncho subisce il fascino di questo aspetto e si trasforma in mini abito. Emilio Pucci lo propone traforato e decorato con stampe femminili e floreali, mentre Alberta Ferretti porta in scena delle vere indian girl, con intarsi tono su tono assolutamente chic ed incredibilmente metropolitane.
Halston Heritage sceglie l’essenzialità e spoglia il poncho di ogni orpello trasformandolo in un casto saio dai colori neutri, pulito nelle forme e all’insegna della sobrietà.
Isabel Marant preferisce lo stile casual e street a quello monastico e decora i suoi poncho di colori, linee sfumate e fiumi di frange, mentre Chloé lo propone sofisticato, leggero, quasi impalpabile e total white: très chic.
Questa primavera abbracciate la vostra anima americana e sfoggiate in grande stile un poncho: farete certamente tendenza!