intervista a Martina De Mitri

Dal corso triennale in Communication Design all'esperienza professionale nelle vesti di graphic designer per l'agenzia di comunicazione Quattrolinee.

Talento, curiosità, passione per l’arte e nel cassetto il sogno di lavorare nel mondo della comunicazione.
La storia dell’alumna Martina De Mitri inizia con il percorso triennale in Communication Design, corso accademico per il conseguimento del Diploma Accademico di Primo Livello – Laurea Triennale.

Durante il percorso di studi si è sempre distinta per la sua sensibilità artistica e comunicativa,la passione per la grafica e la fotografia, l’attenzione al dettaglio e il gusto dell’immagine applicando giorno dopo giorno le competenze apprese a progetti personali e project work. Il risultato? La realizzazione di un portfolio che ha centrato nel segno i recruiter in cerca di figure professionali nel campo della comunicazione.

Il suo sogno si è avverato ed oggi ha la possibilità di mettersi in gioco nelle vesti di graphic designer per la prestigiosa agenzia di comunicazione torinese Quattrolinee che conta nel suo portfolio clienti come Lavazza, Eataly, Triennale di Milano, Clementoni e Pininfarina Architetture.

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Mi chiamo Martina, ho 22 anni e vengo da Luni, in provincia di La Spezia.
Ho frequentato precedentemente l’Istituto Tecnico per il turismo a Sarzana e sto concludendo il mio percorso triennale in Communication Design all’Istituto Modartech.

Fin da bambina ho sempre amato disegnare e, data la mia timidezza, ho cercato spesso di esprimermi in maniera alternativa senza dover ricorrere alla parola con immagini e disegni.

Ho iniziato quindi a sperimentare da autodidatta software per la progettazione grafica e da lì è cominciata la passione per il mondo dell’arte e della comunicazione ed è cresciuta sempre di più. Per questo motivo ho voluto che queste due passioni diventassero le fondamenta per il mio futuro lavorativo.

Attualmente, dopo aver terminato il percorso di studi triennale in Communication Design,  sto svolgendo un’esperienza professionale nelle vesti di Graphic Designer presso l’agenzia di comunicazione Quattrolinee di Torino.

1. In che modo l’esperienza del corso Post Diploma di Communication Design ha contribuito alla tua formazione e al tuo percorso professionale?

Uscita dalle superiori ho capito che volevo intraprendere un percorso di studi più artistico, ma non avendo conoscenze solide data la ben diversa formazione scolastica, non ero sicura di esserne in grado.

L’Istituto Modartech è stato fondamentale per lanciarmi. L’offerta formativa di Modartech prevede Corsi Post-Diploma triennali e annuali. Ho deciso quindi di iniziare il mio percorso con il corso annuale di Web & Graphic Design.

Terminato quel primo anno sono rimasta molto soddisfatta e ho deciso quindi di continuare con la triennale in Communication Design per apprendere nozioni più puntuali e approfondite. Il programma del corso fornisce nozioni teoriche ma soprattutto ci insegna realmente nella pratica come svolgere il nostro lavoro.

2. Com’è stato il primo impatto con il mondo del lavoro fuori dall’Istituto?

Il corso di Communication Design, oltre ad avermi dato una formazione completa sulle principali discipline della comunicazione, mi ha messa a stretto contatto con gli altri attori del settore e proprio questa contaminazione interdisciplinare ha favorito la mia crescita personale e professionale.

I laboratori, le mostre, i workshop e le attività svolte durante gli anni e il contatto diretto con le aziende e i partner con cui l’istituto collabora, hanno fatto sì che potessi entrare nel mondo del lavoro pronta e determinata, con la capacità di affrontare progetti differenti tra loro, ognuno con le proprie peculiarità: dalla progettazione di brand identity, alle campagne di advertising, dalle strategie social, alla realizzazione di spot pubblicitari usando tecniche di marketing, video editing, visual e grafica.

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3. Raccontaci la tua esperienza professionale nell’agenzia di comunicazione Quattrolinee: quali sono le attività quotidiane e i progetti realizzati?

Quattrolinee è una delle agenzie di comunicazione più rilevanti nello scenario torinese. Fin dal primo giorno sono stata accolta come parte del team. La dirigenza dell’azienda ha riposto da subito molta fiducia in me affidandomi progetti importanti da eseguire anche in autonomia. Ho collaborato con colleghi che svolgono ruoli differenti: dal reparto di comunicazione, a quello di sviluppo web e architettura.

Il dialogo e lo scambio di idee è stato fondamentale per portare a termine le mansioni e in questi momenti di confronto i miei processi creativi sono sempre stati accolti dallo staff nonostante fosse la mia prima esperienza in una grande realtà. Non sono mancate le occasioni in cui mi sono interfacciata direttamente con il cliente e le soddisfazioni nel vedere le mie proposte scelte.

Alimentari

4. Che consiglio ti senti di dare ai giovani che si stanno affacciando alla carriera di Communication Designer? E qual è la lezione migliore che hai imparato lavorando nell’agezia di comunicazione Quattrolinee?

Il mio consiglio per i ragazzi che vogliono intraprendere questo tipo di percorso è quello di essere sempre
se stessi e amare ogni singola fase che comporta questo tipo di lavoro. Dalla ricerca di forme e colori, alla scelta di font e carte fino ad arrivare al racconto di una storia.

Ogni componente è fondamentale: niente deve essere lasciato al caso, ma deve essere la sintesi di un nostro pensiero più o meno profondo che possa parlare direttamente e indirettamente alle persone. Oggi è sempre più difficile inventare qualcosa da zero, la differenza la può fare davvero mettere quella parte di noi e della nostra essenza in ogni progetto così da renderlo unico e inimitabile.

Siate sempre aperti a vedere varie prospettive, ad empatizzare con chi vi sta di fronte. Siate affamati di conoscere e di viaggiare. Focalizzatevi sui dettagli. Siate osservatori curiosi e protagonisti di esperienze.

La lezione migliore che ho imparato lavorando in Quattrolinee è che non bisogna mai adagiarsi e smettere di informarsi. Bisogna sempre restare sintonizzati per intercettare tempestivamente i nuovi stimoli ed essere quindi abili e versatili nell’accogliere le nuove tendenze che in un settore come questo cambiano veramente dall’oggi al domani.

5. Ti piacerebbe lavorare in agenzia di comunicazione o hai altri sogni nel cassetto?

Credo che in un lavoro come questo la sinergia e il confronto costante con altre persone sia indispensabile ed è per questo che come punto di partenza mi piacerebbe molto lavorare in un’agenzia di comunicazione.
Il mio sogno è quello di riuscire a diventare Art Director.

Per maggiori informazioni sul corso triennale di Communication Design che rilascia il Diploma Accademico di Primo Livello, titolo di studio equipollente alla Laurea Breve, invia una mail a orientamento@modartech.com o contattaci direttamente al numero 0587 58458.

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