Chiara Ferragni direttore di un giornale? Perché no!

Intervista a Maria Cristina Nava, caposervizio moda del settimanale Donna Moderna.

Intervista a Maria Cristina Nava, caposervizio moda del settimanale Donna Moderna.

Comunicazione e moda vanno sempre di più a braccetto, soprattutto in un momento in cui le nuove tecnologie entrano prepotentemente nella quotidianità delle persone amplificando ogni tipo di messaggio, compresi quelli veicolati dal fashion system.

Ne sa qualcosa Maria Cristina Nava, caposervizio moda del settimanale Donna Moderna, che quest’anno è stata ospite di Istituto Modartech per il convegno “Creatività e professione. Un dialogo tra scuola e impresa”, portando agli allievi dell’istituto la sua esperienza nel settore. L’abbiamo intervistata per carpire alcuni dei trucchi del mestiere di giornalista di moda.

1. La moda si muove al ritmo delle nuove tecnologie: come è cambiato il lavoro del giornalista con l’avvento dei nuovi media?

Il mondo dell’editoria si è trasformato totalmente nell’ultimo decennio. Il giornalismo di moda è da sempre in un flusso continuo che segue il ritmo dei cambiamenti socio-culturali.

Dalla fotografia alla scrittura all’impaginazione dei giornali tutto si è digitalizzato. Web e social network sono fondamentali per lo svolgimento del nostro lavoro.  Ora con un click si apre un mondo, cosa che anni fa richiedeva giorni di ricerche.

Importante comunque rimane, per chi vuole occuparsi di moda, lo studio della storia del costume, dell’arte, della fotografia, del cinema, del teatro: essere sempre connessi e online con la “Storia”.

2. Dal fast fashion all’haute couture, la moda contemporanea contempla un ventaglio notevole di possibilità che vanno dai capi più cheap e di largo consumo all’alta moda: oggi il giornalista di moda deve essere più preparato rispetto al passato?

Sicuramente dobbiamo rincorrere collezioni e pre-collezioni, capsule e flash, cruise e resort passando per il ready to buy delle sfilate dove puoi dal tuo smartphone acquistare quello che vedi e lo street style, sempre fonte di ispirazione. Tutto si consuma velocemente  e devi essere sempre sul pezzo, dando suggerimenti e consigli a una lettrice sempre più attenta, preparata ed esigente.

3. Cosa consiglierebbe ad un ragazzo che oggi vuole cominciare a fare il giornalista occupandosi di moda?

Studia, leggi, vai a concerti di musica, al cinema, viaggia e sii curioso. Non sentirti mai arrivato: c’è sempre da imparare!

4. Influencer, blogger e giornalisti: amici o nemici?

Assolutamente fluidi, come è fluida questa società. Ormai sono tutte figure fondamentali che si integrano tra loro. Non mi stupirei di ritrovarmi Chiara Ferragni come direttore di un giornale!


Per conoscere di più su Istituto Modartech, gli appuntamenti e l’offerta formativa invia una mail a orientamento@modartech.com o telefonicamente al numero 058754458